Rilasci di palloncini, bastoncini cotonati con stelo di plastica saranno vietati nel Queensland da settembre

Una serie di articoli monouso sarà vietata nel Queensland dall’inizio del prossimo mese mentre il governo statale valuta di mettere al bando ancora più prodotti – compresi i bicchieri di plastica – a partire dal prossimo anno.

Il governo ha confermato che andrà avanti con il divieto previsto degli imballaggi sfusi in polistirolo espanso e dei bastoncini cotonati con gambo in plastica a partire dal 1° settembre.

Il mese prossimo verranno messe fuori legge anche le microsfere di plastica contenute nei prodotti per la cura personale e la pulizia, così come il rilascio all’aperto di palloncini più leggeri dell’aria.

Il ministro dell’Ambiente Leanne Linard ha affermato che il 1° settembre segnerà anche l’inizio di nuove restrizioni per le borse della spesa in plastica, come quelle utilizzate nei grandi magazzini.

"Le borse con uno spessore di 35 micron o più dovranno essere costituite per l'80% da plastica riciclata e soddisfare specifici standard di progettazione di riutilizzabilità", ha affermato.

Si prevede che il governo apporterà modifiche alla regolamentazione entro la fine del mese per rendere effettivo il divieto.

Cannucce, agitatori, piatti, ciotole, forchette, cucchiai e coltelli di plastica monouso sono già vietati nel Queensland in base alle norme introdotte nel settembre 2021.

Già è vietata anche la distribuzione di contenitori e bicchieri per alimenti da asporto in polistirolo espanso.

Lo scorso anno il governo ha presentato una road map quinquennale che proponeva di vietare una serie di articoli monouso e elencava quando tali potenziali divieti sarebbero entrati in vigore.

In Australia non c’è molta coerenza su quali materie plastiche monouso verranno gradualmente eliminate e quando. Guarda cosa sta succedendo nel tuo stato.

Bicchieri di plastica, plastica oxo-degradabile, vassoi in polistirolo espanso e sacchetti per prodotti monouso sono tra gli articoli identificati nella road map che potrebbero essere vietati a partire da settembre 2024.

Su proposta del governo, allo stesso tempo potrebbero essere messi fuori legge anche le etichette per i sacchetti del pane, i bastoncini per palloncini e le protezioni per gli alberi di corflute.

La Linard afferma che il governo sta ancora valutando se procedere con l’eventuale divieto l’anno prossimo, con consultazioni in corso.

"Il processo di consultazione prevede discussioni con un gruppo consultivo delle parti interessate relative agli articoli di plastica monouso", ha affermato.

"Gli organi di punta del settore discutono i progressi, le sfide e le opportunità di attuazione per i divieti che iniziano quest'anno e quelli che si propone di vietare negli anni futuri."

"Altre attività di consultazione includono sessioni informative quindicinali con la National Retail Association (NRA), con le imprese interessate dalle azioni proposte e le sperimentazioni sui bicchieri di plastica monouso intrapresi con Stadiums Queensland all'inizio di quest'anno."

Linard ha affermato che una decisione sui divieti proposti per il 2024 sarà annunciata dopo il 1° settembre, in linea con la road map del governo per garantire che le imprese comprendano la differenza tra i divieti esistenti e le sanzioni future.

La sig.ra Linard ha affermato che il governo statale ha collaborato con l’NRA per aiutare le aziende a diventare “conformi al divieto” sin dall’inizio della prima tranche di articoli vietati nel 2021.

Ha confermato che non sono state inflitte multe alle imprese da quando le nuove regole sono entrate in vigore quasi due anni fa.

"Da quando è stato introdotto il divieto sugli articoli di plastica monouso, la NRA ha visitato più di 2.600 rivenditori e indagato su 167 segnalazioni del pubblico", ha affermato la Linard.

"Sebbene una multa massima di 50 unità di penalità (8.049 dollari) possa essere imposta per la violazione dei divieti sulla plastica monouso, abbiamo adottato un approccio innanzitutto educativo, il che significa che non c'è stato bisogno di emettere sanzioni da quando i divieti sono stati introdotti."

In una dichiarazione, la NRA ha affermato di aver lavorato attraverso "soluzioni immediate" con i rivenditori in caso di problemi riscontrati.

Ha affermato di aver esortato le aziende a cessare immediatamente di ordinare i prodotti che presto saranno messi fuori legge e a utilizzare quanto più stock rimanente possibile.

Ha inoltre suggerito che i rivenditori dovrebbero parlare con i propri fornitori per concordare alternative conformi e determinare se il fornitore può accettare un rimborso, uno scambio o un credito per le scorte in eccesso.